E’ di qualche giorno fà la notizia che il Magistrato di Torino (che si occupa dell’ accusa relativamente all’ episodio con cui , durante una manifestazione NoTav del 2010, alcune persone entrarono in una baita precedentemente oggetto di sequestro perchè abusiva), ha chiesto la condanna a 9 mesi per Beppe Grillo accusandolo di aver rimosso il sigillo.
In effetti Beppe Grillo, inconsapevole che la baita fosse stata precedentemente dotata di sigillo, invitato dagli occupanti, entrò al suo interno a mangiare la polenta.
Crediamo che questo episodio debba ricordarci la necessità di una urgente riforma del sistema della Giustizia in Italia: i Magistrati dovrebbero avere un ruolo più aulico rispetto alla mera accusa a tutti i costi, dovrebbero avere la responsabilità di evitare di chiedere condanne quando ci sono elementi chiari che il fatto non sussiste o non costituisce reato .
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